Autore: NoStudioBlog | 20 Febbraio 2022
Come trovare e scegliere le migliori keywords per il proprio sito WordPress? Quali sono gli strumenti per la ricerca delle keyword più efficaci e come guadagnare? Prima di passare all’ottimizzazione on-page è giusto comprendere ed individuare quali parole chiave usare per il proprio sito WordPress.
Blog Sito WordPress: cosa sono le keywords?
Con il termine keyword ci si riferisce alla parola usata nella query del pubblico che dovrebbe rappresentare un intento di ricerca. In termini di SEO, sono le parole e le frasi che gli utenti inseriscono nei motori di ricerca, chiamate anche “query di ricerca“. In qualità di proprietario di un sito web, le parole chiave devono essere pertinenti a ciò che gli utenti stanno ricercando in modo tale che abbiano maggiori possibilità di trovare i contenuti tra i risultati.
La finalità nel posizionamento sui motori di ricerca è quello di indirizzare il traffico organico verso il sito WordPress dalle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Le parole chiave che si scelgono come target determineranno il tipo di traffico raggiunto.
Le keywords riguardano tanto il pubblico quanto i contenuti: per creare contenuti che si posizionano bene in modo organico è necessario comprendere le esigenze di quegli utenti.
Keyword: le tre tipologie
Ci sono diverse tipologie di parole chiave da utilizzare. Le keyword informazionalisono da intendersi come l’insieme delle chiavi di ricerca che l’utente digita quando desidera raccogliere informazioni su un determinato topic. Le keyword navigazionali sono quelle che l’utente digita quando deve fare una ricerca precisa per raggiungere un determinato sito web. Le keyword transazionali sono quelle parole che stimolano l’utente stesso a compiere una conversione.
Cosa sono le keyword a coda lunga?
Il termine coda lunga o Long Tail, è stato coniato da Chris Anderson ed è comparso per la prima volta nel saggio Power Laws, Weblogs and Inequality redatto da Clay Shirky. Le key word a coda lunga offrono un largo potenziale che può essere sfruttato dalle aziende. Nella SEO utilizzare parole chiave a coda lunga significa scegliere tante keywords con volume di ricerca basso. Wikipedia è ben posizionata sui motori di ricerca grazie alle keyword a coda lunga a basso volume di ricerca che generano molto più traffico. Inoltre, la concorrenza di keyword a coda lunga è inferiore rispetto alla concorrenza per parole generiche. Si pensi alla ricerca della keyword a coda lunga “acquistare smartphone bianchi del brand X” contro la ricerca della keyword generica “smartphone”.
Per chi vuol conoscere il proprio business attraverso il web è buon consiglio utilizzare keywords a lunga coda. Per gli E-commerce e per i siti di aziende è possibile posizionarsi sui motori di ricerca grazie alle keywords a coda lunga. Le parole chiave a coda lunga sono meno costose in termini di tempo e di energia. Con l’implementazione intelligente delle parole chiave a coda lunga, è possibile attirare meno traffico, ma il ritorno sull’investimento (ROI) sarà proporzionalmente molto più alto.
Le parole chiave a coda lunga sono preziose per le aziende che desiderano che i loro contenuti si classifichino nelle ricerche organiche di Google, ma sono potenzialmente ancora più preziose per gli inserzionisti che eseguono campagne di marketing sulla rete di ricerca a pagamento. Scegliendo come target parole chiave long-tail nelle campagne AdWords, è possibile ottenere classifiche degli annunci più elevate nelle ricerche pertinenti senza dover pagare un premio per ogni clic.
Come scegliere una parola chiave?
Dalla concorrenza al volume di ricerca, ecco il processo esatto per trovare le migliori parole chiave per la SEO.
- Crea un elenco di parole chiave
Il primo passo è creare un elenco gigantesco di parole chiave. L’obiettivo è solo quello di scegliere un set di parole chiave in un elenco. L’utilizzo di uno strumento di pianificazione delle parole chiave di Google è tecnicamente progettato per le campagne pubblicitarie. Basta inserire una parola chiave correlata all’attività nel campo “Trova nuove parole chiave” e Google restituirà un elenco di termini correlati.
- Trovare termini a bassa concorrenza
Per sbaragliare la concorrenza è bene individuare le parole chiave non competitive. La maggior parte degli strumenti di ricerca per parole chiave ha un “Punteggio di difficoltà delle parole chiave” complessivo. L’unico aspetto negativo dell’utilizzo di un punteggio di difficoltà per parole chiave è che basa la concorrenza al 100% sui backlink.
- Identificare il volume di ricerca
Successivamente, è possibile vedere quante persone cercano le parole chiave nell’elenco. È possibile ottenere questi dati dall’interno dello Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google.
- Valutare il potenziale di guadagno
La domanda più importante è: “Una data parola chiave fa guadagnare soldi?”.
- Stimare il CTR organico
Questo passaggio consiste nel capire quanti utenti fanno effettivamente clic sui risultati della ricerca.
- Scegliere le parole chiave di tendenza
Infine, è il momento di vedere se le parole chiave nella tua lista hanno una tendenza al rialzo o al ribasso. È possibile scegliere parole chiave che stanno crescendo in popolarità. In questo modo, è possibile ottenere più traffico.