Autore: Marina | 22 Giugno 2018
Con l’avvento di Internet e del Web è diventato fondamentale anche il concetto di grafica. Così come per la realizzazione di dépliant, brochure e poster pubblicitari, anche la grafica dei siti web ha un unico obiettivo: coinvolgere l’utente.
La comunicazione aziendale è infatti basata sul coinvolgimento del pubblico: sia che si tratti di materiale cartaceo che di siti internet il concetto è sempre quello. L’azienda o il privato per farsi pubblicità utilizzano la grafica per comunicare il loro messaggio, che può appunto essere l’invito a un evento o semplicemente un modo per far conoscere agli altri la propria attività.
Analogamente alla grafica del cartaceo, anche la grafica dei siti web deve essere studiata a tavolino prima della sua “messa in piazza”. Tutto deve essere costruito in maniera dettagliata e accattivante per coinvolgere il maggior numero di utenti. La comunicazione è il punto focale sia che essa sia emozionale o solamente commerciale, la grafica dei siti web deve attirare l’utente e fare in modo che quel particolare sito, o marchio in generale, rimanga nei meandri della sua memoria a lungo termine.
La differenza tra materiale cartaceo e il sito web è che la grafica nel cartaceo (che sia una brochure o un cartellone pubblicitario) può non dare alcun informazione sull’azienda ma solamente attirare l’attenzione sul marchio. Nella grafica dei siti web la realtà è differente perché comunque l’utente può navigare nelle varie pagine del sito e scoprire altre informazioni utili dell’azienda, tra le più banali anche solo l’indirizzo della sede o un recapito di contatto.
La grafica dei siti web è basata su due concetti fondamentali: Tecnica e Target.
Per quanto riguarda il Target è semplice capire che per costruire un sito coinvolgente la prima domanda che dobbiamo porci è appunto “a chi è indirizzato?”. Una volta analizzata la cerchia di persone che si vuole coinvolgere è necessario basare ogni scelta su questo principio. Lo scopo è il target di riferimento sono alla base della realizzazione della grafica dei siti web.
Relativamente alla Tecnica invece, di sicuro bisogna partire sulla scelta del colore da utilizzare, che enfatizzi il sito e lo renda più accattivante. In grafica i codici di colore prescelti sono CMYK e RGB. Il primo in genere è preferibile nel caso si realizzi una grafica destinata al cartaceo. RGB invece è preferibile per la realizzazione della grafica dei siti web. In realtà però i grafici del web prediligono i codici esadecimali che ben si adattano sia al CSS sia al CSS3. Circa la scelta dei colori però, si dovrà fare attenzione alla luminosità dei monitor in cui si dovranno visionare i siti, perché si potrà avere una resa differente. Per questo è preferibile testare i colori su diversi monitor alfine di creare una gamma cromatica uniforme e non visivamente fastidiosa.
La scelta del monitor e quindi del dispositivo da utilizzare sarà fondamentale anche per la scelta del layout. Infatti in relazione al monitor la resa sarà differente, per cui è importante costruire una grafica dinamica che ben si adatti a dispositivi con dimensioni e risoluzione diverse.
A proposito di questo infatti, un fattore da non trascurare è appunto la risoluzione. Infatti essa è differente se si tratti di grafica cartacea e quindi indirizzata alla stampa, rispetto alla grafica dei siti web. Il motivo è chiaro: più alta è la risoluzione più “pesante” sarà il sito. Con pesante s’intende che saranno più lunghi i tempi di caricamento del sito, fattore assolutamente fondamentale se non si vogliono perdere dei clienti. Più tempo impiegherà il sito a caricare più sarà probabile che l’utente scappi via dalla pagina. Per il web infatti la risoluzione preferibile è decisamente minore (siamo a massimo 72 dpi) rispetto a quella per il cartaceo (orientata sempre sui 300 dpi), e questo perché di conseguenza saranno minori i kb.
Per questo motivo è necessario ottimizzare la grafica alfine di renderla maggiormente accessibile e dinamica. Non bisogna mai sorvolare sull’obiettivo finale: la comunicazione. Nell’era del digitale, una foto che sgrana, che impiega troppo tempo per caricare o che non è accattivante, o analogamente una grafica con un design poco accessibile o poco funzionale sono sinonimo di un sito che non funziona, e di contro di un’azienda senza (o quasi) pubblicità.